AVVISO PUBBLICO PER L’EMERSIONE E QUALIFICAZIONE DELLA

RICETTIVITA’ DELLE SECONDE CASE

Avviso pubblico per l'emersione e qualificazione della ricettività delle seconde case

Attraverso il presente Avviso, la Regione Calabria intende promuovere lo sviluppo, l’accreditamento e il
miglioramento della ricettività extra-alberghiera. Nello specifico, l’avviso mira a promuovere interventi per
l’emersione e qualificazione della ricettività delle seconde case, attraverso lo sviluppo di nuove iniziative
imprenditoriali, volte alla gestione di strutture ricettive extralberghiere, munite dei requisiti previsti dalle
normative regionali, che offrano servizi qualitativamente uniformi, al fine di dare impulso all’economia
turistica regionale e allo sviluppo dei flussi turistici regionali. In tal senso, la misura adottata contribuisce alla
competitività delle PMI e allo sviluppo turistico.
Soggetti beneficiari:
Micro, Piccole e Medie imprese proprietari e gestori di strutture ricettive extra-alberghiere, da costituire e
che si impegnano a costituirsi in una delle forme previste dall’avviso e ad aggregarsi in ATS ai fini
dell’attuazione di un Piano coordinato in termini di immagine e di offerta comune.
Entro la data di primo pagamento dell’aiuto, ognuna delle MPMI aggregate deve:
o essere costituita (in forma individuale o societaria);
o essere iscritta al pertinente Registro delle Imprese;
o avere sede operativa in Calabria;
o devono costituire l’aggregazione di imprese, sotto forma di Associazioni temporanee di scopo (ATS),
con un numero minimo di 3 MPMI aggregate. Affinché il progetto aggregato sia finanziato è
necessario che, a seguito della valutazione dei progetti presentati in aggregazione, risultino
ammissibili almeno 3 progetti.
Essere proprietari dell’immobile “seconda casa” nell’ambito del quale verrà realizzato il progetto oppure
averne la disponibilità (mediante contratto di locazione, comodato, ecc. anche solo preliminare,
regolarmente registrato), intendendo per immobile “seconda casa” un immobile diverso dall’abitazione
principale del proprietario e che ha categoria catastale A (non è ammissibile l’immobile di categoria A/10
uffici e studi professionali);

Impegnarsi (nel caso di gestore deve impegnarsi il proprietario con dichiarazione di responsabilità) a non
vendere né donare tale immobile “seconda casa” per almeno 3 anni dal completamento dell’intervento di
adeguamento a struttura ricettiva extra-alberghiera e dalla sua attivazione come strutture ricettiva extraalberghiera
presso il registro delle imprese competente).
Impegnarsi a: ottenere il CIR ai sensi della DGR n. 629/2022 e smi e ogni altro riconoscimento previsto dalle
norme nazionali (i.e. CIN); iscriversi al portale nazionale (www.italia.it); iscriversi al portale regionale
(calabriastraordinaria.it); contribuire al popolamento dei dati raccolti su osservatorio Calabria ed analizzati
dall’Osservatorio regionale del turismo; contribuire al monitoraggio dei livelli di soddisfazione degli utenti
delle strutture/servizi offerti; ottenere il riconoscimento di struttura a 3 sorrisi di cui alla LR 34/18. Il CIR, il
CIN e le iscrizioni ai portali indicati devono essere ottenuti entro la data di rendicontazione finale;
Le strutture ricettive extra-alberghiere finanziate devono essere gestite in forma imprenditoriale e dovranno
ricadere in una delle tipologie definite nella L.R. n. 34/2018 e s.m.i..
Spese ammissibili:
o opere murarie e assimilabili, comprese quelle impiantistiche (idriche, sanitarie, elettriche,
condizionamento, fibra ottica, etc.) nel limite del 60% dell’investimento ammissibile dell’intero
progetto;
o Arredi, macchinari, impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili a uso esclusivo della
struttura, attrezzature varie nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari all’attività gestionale del
proponente;
o Brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate, concernenti nuove tecnologie di
prodotti e processi produttivi, per la parte in cui sono utilizzati per l’attività svolta nell’unità
produttiva interessata dal progetto;
o Servizi di consulenza ed equipollenti, utilizzati esclusivamente ai fini della realizzazione del progetto
di investimento, relativi a studi di fattibilità e progettazione; servizi per la comunicazione e il
marketing digitale; servizi per l’organizzazione e della gestione; servizi per il conseguimento delle
certificazioni (ISO 14001, ISO 50001, EMAS, ISO 45001, ESG).

o Le spese per consulenza sono ammesse nel limite del 10% dell’investimento ammissibile dell’intero
progetto. Tra le spese ammissibili per consulenza, quelle relative alle certificazioni sono ammissibili
nel limite del 3% dell’investimento ammissibile.
Soglie di Investimento:
Il costo totale ammissibile del singolo progetto presentato a valere sul presente Avviso non deve essere
inferiore a Euro 25.000,00 e non superiore a Euro 125.000,00.
Gli aiuti sono concessi nella forma di agevolazioni in conto capitale per la realizzazione degli interventi da un
minimo del 50% a un massimo del 60% in base alla dimensione dell’impresa.
Scadenza:
Bando di prossima apertura. Lo sportello rimarrà aperto fino ad esaurimento delle risorse.
Si tratta di una procedura valutativa a sportello le cui domande di agevolazione verranno valutate nel
rispetto dell’ordine cronologico.